Yoga della Risata: Esercizi e “Programma Tipo”
Questo articolo non vuole essere una guida ma una descrizione su come si tiene una sessione di yoga della risata. E’ un metodo che con la pratica abbassa i livelli di stress e crea benefici a livello fisico, psichico ed emotivo.
Se ti incuriosisce ti consiglio di provare a partecipare ad una sessione, potrai scoprire la bellezza di ridere in gruppo. E’ gratuito e potrebbe cambiarti il modo di apprezzare la vita.
Le sessioni di yoga della risata devono essere guidate da un leader di yoga della risata, o da un teacher che abbia conseguito una certificazione internazionale, dopo una formazione secondo i dettami dell’ international laughter yoga. Io stessa sono diventata Leader Trainer a seguito di un seminario di certificazione.
Considera che la pratica dello yoga della risata è sconsigliata in gravidanza e nei casi di particolari patologie, che ho elencato in fondo all’articolo.
Buona lettura!
Indice di questo Articolo
Club della Risata
Sono oltre 6000 i club nella risata nel mondo (laughter club) che organizzano sessioni in parchi o luoghi chiusi. I club sono aperti e a partecipazione gratuita.
Nel 2020, per effetto della pandemia e del distanziamento, le sessioni si sono spostate online, e si sono rivelate fortemente efficaci in quanto consentono comunque un buon contatto visivo fra i partecipanti: il canale in questo caso non ha ridotto l’efficacia, anzi, ha rivelato una maggiore possibilità di praticare con persone lontane, più di frequente e con una maggiore disinvoltura e permette di praticare a tutto vantaggio della salute.
Se desideri partecipare ad una sessione online per curiosità, per combattere lo stress o per sperimentare le tecniche del laughter yoga contattami pure, potrai partecipare ad una sessione del club della risata di Nati per Ridere, è e resterà sempre gratuito e non ha alcun fine se non quello di diffondere la pratica dello Yoga della Risata.
Leader della Risata
Ogni sessione di yoga della risata è guidata da un leader o da un insegnante di Yoga della Risata (Teacher), che propone gli esercizi al gruppo di partecipanti.
Come si dispongono i partecipanti in una Sessione di Risata
Tutti i partecipanti si dispongono in cerchio o in semicerchio, secondo la disponibilità dello spazio, con il leader al centro. L’ideale è mantenere un raggruppamento casuale tale da consentire alle persone di muoversi e interagire. Attraverso un buon contatto visivo l’esecuzione degli esercizi sarà facilitata dall’azione dei neuroni specchio, che creeranno un senso di emulazione e condivisione e creazione di relazioni interpersonali.
Non ci dovrebbe essere troppa distanza fra due partecipanti mentre si fanno gli esercizi di stretching e, mentre si fanno gli esercizi della risata, ci si dovrebbe avvicinare fino a entrare in contatto gli uni con gli altri.
Frequenza consigliata per la pratica
Più si ride meglio è, è bene ritagliarsi almeno 10 minuti di risata ogni giorno per svolgere esercizi, anche individualmente: praticare la risata tutti i giorni consente di migliorare la qualità e l’intensità della risata, aumentandone i benefici.
E’ consigliabile partecipare ad una sessione della durata di 1 ora circa con frequenza settimanale, o almeno bisettimanale.
Fase iniziale di una sessione: Riscaldamento
Battito delle Mani
La sessione inizia con un riscaldamento, che parte dal clapping (battito delle mani): si battono insieme le mani prestando attenzione a che le dita si tocchino e i palmi siano contatto fra loro, stimolando così i punti di digitopressione sulle mani (quelli che secondo i princìpi dell’agopuntura sono i centri energetici- o meridiani – sul palmo delle mani).
Il battito delle mani viene mantenuto ritmato (1-2, 1-2-3) e in questo modo si crea una certa sincronicità nel gruppo. Successivamente si fanno oscillare le mani, intente al battito, tutti insieme verso destra e sinistra, in alto e in basso: a questo punto, la maggior parte dei partecipanti comincia a sorridere, e a cambiare umore.
Canto in movimento
Al battito di mani si può aggiungere il canto ormai emblematico dello yoga della risata: ho ho ha ha ha usando consapevolmente i muscoli dell’addome, responsabili della respirazione diaframmatica. Il vocalizzo ho ho ha ha ha ha la capacità di attivare la respirazione kapalabhati (respirazione profonda dello yoga che elimina una forte quantità di anidride carbonica che naturalmente ristagna nei polmoni e aiuta ad ossigenare il corpo). In questa fase le persone possono muoversi per la stanza e anche danzare: l’azione si trasforma in emozione e si crea una connessione positiva fra i partecipanti alla sessione.
Comunicazione in Gibberish
Il Gibberish è un linguaggio inventato, fatto di suoni e parole che non hanno senso.
A turno si tiene con gli altri partecipanti un dialogo in gibberish: questo esercizio si rivela un valido riscaldamento per aiutare le persone a sciogliersi, a ridurre le inibizioni e instaurare una relazione giocosa con le altre persone. Il fatto di non dover cercare le parole aiuta molto coloro che possono vivere un’iniziale timidezza. Con il gibberish si libera un forte senso di giocosità tipica dell’infanzia.
Esercizi di Risata insieme
Gli esercizi di risata partono con una risata autoindotta che si trasforma in risata spontanea per effetto dei neuroni specchio e delle relazioni empatiche che si creano fra i partecipanti delle sessioni di risate: si ride tutti insieme, indipendentemente da ciò che ci accade, e si finisce per guardare le cose con occhi diversi. Il cervello non distingue una risata spontanea da una risata prevista in un esercizio.
Esistono tante tipologie di risata, le possiamo raggruppare in tre tipologie:
- esercizi yogici della risata
- esercizi di risata giocosa
- esercizi di risata basati su valori
Esercizi Yogici della risata
Gli esercizi yogici della risata consistono in risata che si rifanno direttamente allo yoga.
Alcuni esercizi riprendono la respirazione Pranayama dello yoga, altre le posizioni (asana):
- risata del leone: è una risata che avviene mostrando la lingua, spalancando gli occhi e simulando con le mani gli artigli di un leone. Si tratta di una reinterpretazione della “asana” yoga del leone. E’ una risata che stimola i muscoli facciali;
- risata calcutta: con i palmi rivolti verso l’esterno, davanti al petto, si spingono le mani in avanti due volte dicendo ho ho (usando il diaframma), poi verso le mani vengono volte verso il basso dicendo ha ha;
- risata silenziosa: si spalanca la bocca il più possibile e i partecipanti ridono guardandosi in faccia e gesticolando.
Esercizi Yogici di Risata Giocosa
Esistono poi degli esercizi di risata giocosa, che aiutano a ridurre l’inibizione e la timidezza e a convertire la risata simulata in risata incondizionata. Spesso le risate vengono effettuate simulando una situazione o un gesto.
Ecco qualche esempio:
- la risata lunga un metro: si simula la misurazione prima di un braccio fino ad arrivare alla spalla dell’altro braccio, dicendo ad alta voce in tre tempi aeeh..aeeh..aeeh, e si produce una risata fragorosa aprendo le braccia e inclinando leggermente la testa indietro;
- la risata del frappé: si simula il travaso di un frappe da un bicchiere ad un altro e viceversa con il vocalizzo aeehh, poi si simula di bere e si ride o si simula di svuotare alle spalle i bicchieri ridendo;
- la risata del cellulare: si simula di ascoltare una persona al cellulare e si ride;
- la risata della zuppa bollente: movimenti a farfalla in su e in giù delle mani come si stesse per magiare una zuppa speziata e bollente;
- la risata della carta di credito: ridere simulando di guardare il conto della carta di credito;
Esercizi di Risata basati su Valori
Poi ci sono le risate del valore:
- la risata dell’apprezzamento: ridere guardando un altro partecipante con apprezzamento e pollice all’insù;
- la risata del saluto: risata associata ad una stretta di mano o al saluto orientale a mani giunte;
- la risata di se stessi: si ride puntando il dito a se stessi;
- risata della discussione: si ride guardando un’altra persona puntandosi il dito vicendevolmente;
- risata del perdono: i partecipanti afferrano i propri lobi incrociando le braccia e piegando le ginocchia, il tutto ridendo;
e per terminare la risata cuore a cuore: risata ravvicinata tenendosi per mano.
Stimolare la risata interiore permette di generare un atteggiamento positivo nei confronti del prossimo e della propria vita, propagando in modo altruistico la risata.
Al fine di migliorare i benefici della risata, con la produzione di serotonina, il rilascio di endorfine, produzione di anticorpi e l’ossigenazione del sangue, le risate vengono effettuate ad intervalli.
Non bisogna esagerare durante una sessione ne forzare gli esercizi di risata, perchè la base della pratica è naturale.
Esercizi di Respirazione Profonda
Negli intervalli tra una risata e l’altra, si praticano esercizi di respirazione profonda che aiutano a ripulire i polmoni e a favorire il rilassamento fisico e mentale.
Stretching
Al posto degli esercizi di respirazione, tra una risata e un’altra, si possono fare esercizi di stretching per collo e spalle.
Meditazione della Risata
La meditazione della risata è una fase in cui non si praticano esercizi ma si medita nel qui e ora lasciandosi spontaneamente alla risata interiore e “divenendo risata”.
Termine Sessione della Risata
La risata ha effetti dirompenti: può aprire il subconscio e consentire il rilascio di sentimenti ed emozioni represse. Dopo sessioni intense, alcuni si potrebbero sentire destabilizzati e nelle condizioni di sfogare emozioni negative. Per questa ragione, è importante aggiungere esercizi che permettano di ritrovare l’equilibrio dopo una sessione di risate, in modo da normalizzare il sistema e consentire il rilassamento. E’ spesso dopo la fase del rilassamento che si sentono i benefici della sessione.
Rilassamento guidato (Yoga nidra)
Dopo la Meditazione della Risata, il livello di energia potrebbe essere troppo elevato per ritornare direttamente alla normalità. A tal proposito viene praticato il rilassamento guidato, da eseguirsi ad occhi chiusi facendo mentalmente scorrere tutte le parti del corpo: si porta la mente nel corpo per rilassare tutti i muscoli. La meditazione della risata in genere viene effettuata in posizione da sdraiati, con i palmi delle mani verso l’alto e i piedi un po’ distanziati fra di loro.
Danza ho ho ha ha
E’ una danza riequilibrante che fa uso del movimento delle mani verso terra ritmato al suono di ho ho ha ha.
Canto senza parole (humming)
Con gli occhi chiusi si fa un inspirazione e si espira con un canto più lungo possibile, pronunciando il suono “Hummm…”, tenendo labbro superiore e labbro inferiore vicini, quasi a toccarsi. In questo modo si avvertono le vibrazioni in tutti i muscoli del viso, nel naso e anche nella testa.
Minuto di Silenzio Finale
Alla fine di una sessione ogni partecipante rimane un minuto con le braccia tese verso l’alto e con gli occhi chiusi ripetendosi un motto finale come “sono felice” o “voglio portare pace e risata nel mondo”.
Indicazioni relative alla pratica del dr Madan Kataria (il medico indiano che ha introdotto il laughter yoga)
In questo articolo ho raccontato come avviene una sessione di yoga della risata rifacendomi a quanto insegnatomi nel training certificato che ho frequentato e facendo riferimento a quanto scritto dal Dottor Madan Kataria, medico indiano, nel suo libro “Yoga della Risata – Ridere Senza Motivo” a cui si aggiunge la mia esperienza diretta.
Lo Yoga della Risata e ridere portano benefici a tutto tondo. Siccome però questa pratica coinvolge l’uso del corpo, e non conosco personalmente te che stai leggendo, è per me doveroso ed etico dirti che è sconsigliata a chi soffre di diverse patologie o chi è in stato di gravidanza, nota o presunta.
Questo articolo non vuole avere un valore medico, faccio solo qualche riferimento alle patologie/situazioni per cui è sconsigliata la pratica (al pari di altre attività aerobiche):
- ernia
- emorroidi
- problemi cardiaci
- glaucoma
- influenza/forte raffreddore
- gravidanza
L’elenco che non ha la pretesa di essere completo, chiunque voglia avvicinarsi a questa pratica ed ha delle patologie note o semplicemente presunte è bene che si astenga dalla partecipazione alla sessione senza prima di parlarne con il suo medico (ho descritto la sessione anche a questo scopo, per dare un’idea di ciò che prevede). Chi desidera condurre una sessione di yoga della risata deve frequentare un corso per Leader Trainer in Yoga della Risata Certificato.